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Perché la tua Azienda deve Avere una Pagina Facebook

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Facebook è un posto affollato, affollatissimo, come un treno il lunedì mattina in pieno inverno. Tutti salgono sul Social Blu, c’è spazio, non si paga il biglietto, e se rispetti le regole nessuno ti chiede di scendere.

Questo treno viaggia su una rete fittissima che collega milioni di persone e ascoltare, interagire e aiutare coloro con i quali entri in contatto, deve essere il tuo obiettivo.

Per raggiungerlo, non occorrono formule segrete, ma semplicemente un cambio d’abito. Devi togliere il vestito “dell’azienda leader di mercato e indossare “abiti umani”. Questo ti aiuterà a valorizzare la tua presenza, a far amare il tuo brand, a vendere i tuoi prodotti o servizi.

Hai prenotato un posto in prima classe?

Sali in carrozza e partiamo!

Con circa due miliardi di utenti attivi al giorno, di cui 30 milioni d’italiani, Facebook è il social network più importante al mondo, e continua a crescere ogni anno.

Fonte: (Vincenzo Cosenza vincos.it)

Si, hai letto bene, 30 milioni d’italiani sono sul social di Mark Zuckerberg e molti di questi, dopo aver creato un Profilo, hanno aperto anche una pagina aziendale, una Fanpage.

Creare una pagina aziendale, è fondamentale per far conoscere la tua attività a un pubblico più vasto, ed è sinonimo di affidabilità e professionalità.

Quindi se la tua azienda ha un profilo personale, devi subito correre ai ripari e qui ti spiego perchè.

Secondo un ragionamento logico se un’azienda decide di essere su Facebook deve avere un pubblico col quale comunicare, interagire e creare un legame. Bene. Come può farlo se apre un profilo privato? Chiedendo l’amicizia?

Immagina di aprire un negozio e chiedere a coloro che passano davanti alle vetrine di entrare e diventare tuo amico!

La creazione di un Profilo Aziendale su Facebook (Pagina) richiede circa 15 minuti e in rete trovi centinaia di guide su come farlo. 

La cosa difficile è gestirla, interagire con le persone, studiare una buona strategia comunicativa. 

Profilo o Pagina?

   

  1. Differenza tra Profilo e Pagina aziendale

Il profilo Facebook è il tuo account, la tua carta identità personale sul web.

Quando ti iscrivi, la policy di Facebook dice che il profilo privato non può essere usato a fini commerciali, in quanto si tratta di un account individuale a uso personale.

Con un profilo, chiedi e concedi l’amicizia, condividi pensieri e passioni, foto personali e quelle dei tuoi amici a quattro zampe!

Il profilo non è visibile a chi non è collegato a Facebook e la visibilità, è legata al rapporto di amicizia (virtuale), tra persone che hanno un account.

La pagina è sempre visibile, anche chi non ha un account sul social blu, può vedere quello che pubblichi.

Ti faccio un esempio: mia figlia non ha un account Facebook e tra un mese si sposa. Prima di scegliere la location, il fioraio, dove fare le bomboniere, la truccatrice e tanto altro ancora, si è informata visitando le pagine Facebook di tante aziende.

Vuoi sapere con quale risultato? Le aziende con una Fanpage curata e ricca d'informazioni utili, sono state le prescelte.

Questa differenza è importantissima e ti può far guadagnare clienti, inoltre il profilo ha un limite di massimo 5mila amici, la pagina non ha limiti di fan. 

2. Informazioni sulla tua azienda

 Una Fanpage informa, 24 ore su 24, sugli orari e i giorni di apertura, sui sistemi di pagamento e di contatto. Telefono, email, indirizzo web tutto ciò che deve sapere chi ti cerca. Dà indicazioni stradali tramite le mappe, comunica ai clienti se disponi di un parcheggio.   

3. Statistiche e Programmazione post 

 

Con la funzione Insight, hai a disposizione uno strumento che analizza tutto ciò che succede sulla tua pagina: 

  • numero e  provenienza delle persone che la visitano;
  • comportamento (condivisione e like sui tuoi post);
  • fasce orarie e giorni in cui la tua pagina è più visitata;
  • tipi di contenuto che ottengono più visualizzazioni;
  • puoi programmare la pubblicazione dei tuoi post 

4. Indicizzazione e Pubblicità 

Lo sai che le pagine Facebook sono indicizzate dai motori di ricerca?

Cosa vuol dire?

Se un cliente cerca su Google il nome della tua attività, oltre all’indirizzo web, il motore di ricerca restituirà tra i risultati anche la tua pagina aziendale Facebook.

Inoltre hai a disposizione le Facebook Ads  uno strumento a pagamento che ti permette di mostrare annunci pubblicitari a persone che, per età, interessi, posizione geografica rientrano nel tuo pubblico di riferimento. 

Potrai pianificare la tua campagna a pagamento, decidere i costi, i tempi e il numero di persone da raggiungere.

Tieni sempre presente che le persone sui social impiegano il loro tempo libero per commentare e condividere post con gli amici e gli amici degli  amici. Poi, se trovano il messaggio commerciale che stimola il loro interesse, sono propense anche all’acquisto del prodotto.

Una giusta strategia di Facebook Marketing deve saper cogliere questo interesse senza essere invadente.

 5. Interazione con gli utenti  

Con la pagina Facebook puoi ricevere messaggi dai tuoi clienti interagire con loro, ricevere telefonate con un semplice clic, rimandare al tuo sito web proporre un acquisto e creare dei sondaggi.

Se l’obiettivo è quello di aumentare il numero di like, o dirottare il traffico sul sito web, devi realizzare una comunicazione originale e creativa che sappia catturare l’attenzione delle persone e portarle verso di te.

Ad esempio, che ne pensi del post Starbucks, Mocha Frappuccino?

  

Ora che hai una Fanpage, vediamo come gestirla in modo efficace. 

Che cosa fare 

1. Segui la regola dell’80/20

Questa regola è molto semplice: il contenuto dei post che pubblichi deve essere social all’80%, cioè interessante per i tuoi lettori, accattivante, piacevole da leggere, facile da condividere. Il restante 20% parla di te, quindi direttamente della tua attività, dei tuoi prodotti o dei tuoi servizi. 

Ad esempio, un aforisma  funziona sempre in una strategia di digital marketing. Qui ti spiego perché. 


 

2. Rispondi entro un’ora, non oltre le 24 ore 

La tua presenza online è importante. La tua pagina Facebook è l’equivalente di una porta sempre aperta sul mondo. 

Se qualcuno entra, e lascia un messaggio, è perché trova interessante il tuo contenuto, la tua attività, i tuoi post. 

Quindi, rispondi sempre agli interventi dei tuoi utenti, anche solo per ringraziare. Rispondi a tutti i commenti, a tutte le richieste, a tutti i messaggi, se puoi entro un’ora, e non far passare mai più di un giorno. 

La risposta rapida comunica interesse, presenza, disponibilità. 

Rispondi anche, e soprattutto, ai messaggi negativi, alle critiche.

Se non sai che cosa rispondere, prendi il tuo tempo per capire il motivo della lamentela o dell’eventuale critica, e dai una risposta pertinente e sincera. 

3Resta negli 80 caratteri 

Secondo la piattaforma di analisi statistiche Kissmetrics, un post che ha massimo 80 caratteri ottiene il 66% di coinvolgimento in più (like e condivisioni), rispetto a post più lunghi.

Praticamente sono due righe. Ti sembra poco?  

Secondo me non esistono regole che valgono per tutte le situazioni, io dico che, alternare post un pò più lunghi, a post corti può essere un’idea, ma soprattutto quello che conta è la carica emotiva del tuo contenuto. 

4. Fai crescere la tua pagina in modo organico 

Devi sapere che il numero delle persone raggiunte dai tuoi post senza investire in pubblicità, sarà sempre più basso. 

Questo perché Facebook,  ha modificato ulteriormente l’algoritmo che regola la Portata Organica dei post, ovvero il numero di utenti singoli raggiunti da ciò che pubblichi.

Allora come far crescere la tua pagina in modo organico?   

Devi programmare una strategia di Facebook Marketing che preveda un buon piano editoriale. 

La regola di Facebook è quella di dare il contenuto giusto al momento giusto alla persona giusta. 

La scelta dei contenuti che interessano il tuo pubblico, post coinvolgenti, foto di qualità, video, ti restituiranno fan affezionati che ti seguiranno costantemente. 

Che ne dici di questa foto postata da Airbnb? A me fa venire una voglia matta di entrare in questa vasca da bagno.☺




5. Investi in pubblicità nella tua pagina Facebook

Come detto nel punto precedente  la Portata organica, ovvero il numero di persone raggiunte dai tuoi post senza pagare, continua a diminuire sempre di più.

Se la prima cosa intelligente da fare è offrire contenuti di valore per coinvolgere, intrattenere e attrarre, il tuo pubblico.

La seconda cosa è, usare bene lo strumento di sponsorizzazione, Facebook ADS per far arrivare i contenuti a coloro seguono la tua pagina.

Mi spiace dirtelo, ma senza pubblicità la tua pagina è come un’auto senza benzina. Non parte.

Il social blu del nostro caro Mark è un’azienda come la tua, deve fatturare.

Se non usi lo strumento di sponsorizzazione Facebook ADS nel modo corretto, pochi vedranno i tuoi post, nessuno metterà mi piace, quasi nessuno commenterà.

La tua pagina resterà ignorata e ti danneggierà, quasi peggio che non averla.

Ragioniamo, se vuoi farti conoscere nella zona in cui si trova il tuo negozio cosa fai? Vai dal tipografo e fai stampare 1000 volantini.

Se vuoi essere presente a una fiera e miri a promuovere ciò che vendi, che fai? Compri lo spazio dove esporre i tuoi prodotti e servizi, giusto?

Qualunque azione che miri a promuovere ciò che offri non è gratis.

Perché Facebook dovrebbe essere gratis?

Gli strumenti di sponsorizzazione di Facebook, hanno un ottimo rapporto investimento/risultato e sono i migliori che la tua attività possa utilizzare.

Con pochi euro al giorno puoi raggiungere migliaia di persone selezionate. Ignorare questo, è un errore che commettono molte aziende, non farlo anche tu!

 

6Fai domande e pubblica contenuti interessanti

Gli utenti di Facebook adorano le domande, soprattutto legate al proprio stile di vita e alle proprie abitudini.

Nella pagina Facebook di Fabbri 1905, la domanda ti invita a rispondere: “Quale gusto preferisci Cola o Limone?” "Io preferisco limone e tu?"  

 

Le statistiche dimostrano che i post che contengono una domanda ottengono ben il 92% di commenti in più.

E in particolare, se la domanda è alla fine del post, ottiene il 15% in più di coinvolgimento e il doppio dei commenti, rispetto a quelli con la domanda nascosta nel corpo del testo. 

Che cosa non fare 

1. Vendere, vendere, vendere 

Le persone, come sai, sono sui social per trascorrere il loro tempo libero, per commentare e condividere post con gli amici e gli amici degli  amici.

Quindi Facebook è il posto meno indicato per vendere e più riempi la tua pagina di annunci pubblicitari più i fan si allontanano dai tuoi prodotti.

Questo accade perché le persone comprano solo quando sono disposte a comprare e non quando lo vuoi tu. Quindi la cosa più intelligente che puoi fare è offrire contenuti di valore per coinvolgere, intrattenere e attrarre, il tuo pubblico.

Con foto, video, storie, puoi parlare del tuo prodotto senza venderlo.

Prendi ad esempio, la Pagina Facebook del pastificio Granoro che si affida alle storie di Cristiano Carriero grande Storyteller.

Ti invito a leggere i brevi racconti che ha scritto, rimarrai affascinato dal profumo delle cose buone, quelle di un tempo. Qui si parla di Puglia, di grano e la pasta diventa un’esperienza ricca di emozioni!

 2Ignorare i tuoi fan 

Ricorda, è importante rispondere alle richieste entro un’ora, al massimo un giorno.

Bene. Il peggio che tu possa fare è non rispondere affatto, lasciando la pagina abbandonata.

Devi essere sempre pronto a rispondere ai commenti, anche negativi.

Ignorarli è come lasciare un giardino incolto, con la differenza che le piante non parlano, mentre i tuoi fan restano delusi, arrabbiati, ti abbandonano e alla prima occasione parlano male di te. 

 3Scrivere lunghissimi post-fiume

Magari non riesci a restare negli 80 caratteri e scrivi qualcosa in più, ma cerca di non scrivere romanzi. 

È fondamentale pubblicare link e immagini, ma se scrivi post troppo lunghi corri il rischio che non vengano letti o che i tuoi fan decidano di non seguire più la tua pagina.

Il 73% degli utenti che toglie il “mi piace” lo fa per questo motivo. 

Coinvolgi con post brevi, una o due immagini che catturino l’attenzione, un link per approfondire il contenuto. Fai in modo che la tua pagina sia diversa.

 4. I “mi piace” falsi

Avere tanti “like” è l’obiettivo della tua pagina Facebook.

I finti like, non portano coinvolgimento, danneggiano la tua pagina e diminuiscono le probabilità che gli utenti vedano i tuoi post.

La tua pagina Facebook ha successo quando le persone leggono, condividono, commentano, si lasciano coinvolgere e coinvolgono gli altri in modo spontaneo, perché trovano il tuo contenuto interessante.

 5. Scrivere commenti finti

I commenti finti, scritti da te o da altri, sono una cosa molto deleteria, perché è facile scoprirli, è facile individuare i profili falsi, e rischi di rovinare in un attimo la reputazione della tua pagina.

Ciò che davvero ti fa guadagnare credibilità sono gli utenti veri, i commenti veri, sia positivi che negativi, perché sono gli unici che ti permettono di capire che cosa piace veramente al tuo pubblico.

 In conclusione

Siamo arrivati alla fine di questo post e sono contenta che tu sia arrivato fin qui, ma se sei salito su questo treno senza sapere dove andare, ti voglio dare un consiglio: scendi alla prima fermata.

Facebook è un potentissimo canale di comunicazione per la  tua azienda, uno strumento efficace per promuovere la tua attività e per poter trovare nuovi clienti, ma funziona solo se hai una buona strategia di social media marketing.  

Devi avere una meta da raggiungere se hai intrapreso questo viaggio.

Ascolta e personalizza le relazioni online, crea e gestisci una community, punta all'emozione del singolo, più che all'entusiasmo dei tanti che affollano questo treno.

Coinvolgi le persone sedute accanto a te, usa parole semplici.

Nel suo libro Bryan Kramer, CEO di Pure Matter uno tra i più importanti influencer al mondo, parla della comunicazione Human to Human.

 “Il fatto è che le aziende non hanno emozioni. I prodotti non hanno emozioni. Le persone le hanno. Le persone vogliono sentire qualcosa”.

Sono profondamente convinta che la comunicazione digitale debba trasmettere un’esperienza di consumo che punti all’emozione, al coinvolgimento poi, ci sarà la vendita, questo è certo!  

E tu come gestisci la tua Pagina Facebook?

Vuoi sapere come migliorare la tua comunicazione sul Social Blu? Lascia un commento qui e fammi sapere cosa ne pensi! 

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