“E’ il tempo che hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante.”
Antoine de Saint Exupèry
Si chiama empatia ed è la capacità di “mettersi nei panni” dell’altro, cogliendo, attraverso le sfumature del tono di voce, gli sguardi e le parole, il suo stato d’animo.
Il termine inglese "empathy", coniato da Titchener agli inizi del '900 indicava quel processo attraverso il quale gli esseri umani tendono ad "umanizzare" gli oggetti, attribuendo a questi ultimi sentimenti e valori tipicamente umani.
Successivamente questa valenza venne estesa ad opera degli psicologi agli altri esseri umani, acquisendone il significato odierno.
Nella comunicazione l’empatia è una delle doti più importanti poiché ti permette di stabilire una connessione immediata con il tuo interlocutore.
Ma come si fa a sviluppare empatia?