Se non hai mai sentito parlare di lead generation o vuoi capire in che modo raggiungere il tuo pubblico ideale, ti trovi nel posto giusto.
Oggi infatti parliamo di come generare contatti di qualità e acquisire nuovi clienti attraverso uno strumento molto potente: il tuo sito web.
Innanzitutto ti voglio chiarire alcuni punti essenziali, in modo tale che tu mi possa seguire meglio.
1. Cosa sono i Lead?
I lead sono persone potenzialmente interessate ad un prodotto o servizio, di cui conosciamo alcune informazioni personali, in genere indirizzo mail, ma che non hanno ancora mostrato un effettivo interesse all'acquisto.
2. Cosa s'intende per Lead Generation?
Comunicare efficacemente con i clienti è uno degli aspetti più importanti per la tua azienda e oggi voglio fare chiarezza su un argomento che interessa a molti ma che, nella pratica, risulta territorio inesplorato per i più: la Newsletter.
E’ uno strumento di marketing, con delle informazioni, spesso di natura pubblicitaria, inviata via email. La ricevi perché l’hai sottoscritta. Pensa alla quantità di newsletter alle quali ti sei registrato e che ora cestini senza neanche aprire. Questi ragionamenti e valutazioni ti serviranno se stai pensando di lanciare una newsletter sul tuo blog
Per accompagnarti nella comprensione affronteremo questo tema in due step: in questa prima parte iniziamo a comprendere cos’è la newsletter, come si compone e quali vantaggi porta ad aziende ed iscritti. Nei prossimi giorni ti racconteremo in modo pratico quali sono stati i passaggi che abbiamo percorso nelle fasi di creazione della nostra newsletter: Pillole di Marketing. Cominciamo!
A cosa serve la newsletter?
Viviamo nell’era del consumo consapevole. Il consumatore si informa in modo autonomo su prodotti e aziende e sceglie in base ai propri bisogni ed interessi.
Questo significa che, per aumentare i tuoi clienti e soddisfare le loro esigenze devi conoscere i nuovi strumenti di marketing che ti aiuteranno a trasformare uno sconosciuto nel tuo migliore alleato.
Ti starai chiedendo: “Sì, ma come?”